Esistono tanti buoni motivi per lavorare come Financial Advisor ma bisogna avere competenze nell’ambito dell’economia e della finanza. E’ necessario avere anche particolari attitudini, lavorare a contatto con i clienti e seguirli costantemente. Scopri cosa fa un consulente finanziario?
A dover rispondere con una sola frase, si può dire che consiglia ai clienti soluzioni di investimento per gestire al meglio i risparmi, proteggendo e valorizzando il loro patrimonio nel tempo. Nello specifico, i suoi compiti sono diversi ed è impossibile rispondere con una sola frase.
Tra i vari buoni motivi per lavorare come consulente finanziario, ci sono concrete possibilità di carriera e un guadagno molto interessante legato alle commissioni sulle operazioni effettuate e sui prodotti venduti.
Questa figura professionale viene regolata dalla direttiva MIFID europea recepita in Italia a novembre 2007.
Cosa fa un consulente finanziario: responsabilità e attività quotidiane
Il consulente finanziario supporta il cliente nel prendere decisioni di investimento: lo aiuta a raggiungere i suoi obiettivi creando un piano finanziario. Può lavorare in banca o per aziende del settore finanziario, ma il professionista con ottime competenze in genere lavora in modo autonomo.
Ecco quali sono i principali compiti del consulente finanziario:
- analizza la situazione economico-finanziaria dei clienti;
- propone al cliente prodotti e servizi finanziari considerando la sua situazione economico-finanziaria, esigenze, preferenze, aspettative ed obiettivi;
- crea, sviluppa, gestisce, pianifica ed incrementa il portafoglio clienti;
- svolge un’accurata attività di informazione e promozione dei prodotti finanziari, informa in modo corretto, chiaro ed esauriente sulle condizioni contrattuali, caratteristiche, prospettive e rischi del prodotto scelto dai clienti o proposto;
- elabora strategie finanziarie;
- consiglia il cliente riguardo alla gestione degli investimenti, del piano pensionamento, della copertura assicurativa;
- analizza e studia il mercato finanziario e monetario monitorando i trend di mercato;
- ricerca, raccoglie ed analizza dati per pianificare investimenti efficaci e redditizi per la clientela;
- si aggiorna sui prodotti offerti dai vari istituti e società presenti sul mercato;
- acquista e vende prodotti finanziari e d’investimento per conto dei clienti (previo consenso) creando i relativi database;
- mantiene una documentazione informatizzata e realizza report finanziari;
- comunica con altri professionisti (avvocati, agenti immobiliari).
Consulenti finanziari: competenze e qualifiche
Il titolo di studio più indicato per diventare consulente finanziario è la laurea a indirizzo economico. Questo professionista può specializzarsi in vari settori: investimenti, pensioni, mutui.
Tra le principali competenze, citiamo:
- una forte capacità di negoziazione;
- ottime capacità di ascolto e di customer service;
- abilità nell’identificare e risolvere i problemi rapidamente;
- buon senso, concentrazione, capacità di analisi, logiche e decisionali;
- ottime capacità di pianificare tanto gli investimenti quanto le proprie attività lavorative ottimizzando i tempi;
- abilità organizzative, spirito multitasking e dinamico;
- grande cura per i dettagli;
- buone competenze informatiche, capacità di realizzare grafici e tabelle per le statistiche;
- spirito collaborativo, tendenza a mantenere rapporti professionali con altri professionisti;
- doti strategiche.
Oltre alla preparazione professionale ed alle competenze, il consulente finanziario deve possedere spiccate doti comunicative, svolgere il proprio lavoro con responsabilità ed etica, agire con estrema trasparenza. Deve essere flessibile e affidabile, orientato al successo, motivato.